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Tunisi, in 60 mila senza paura

  L’arrivo in massa dei par­te­ci­panti al Forum sociale inter­na­zio­nale ieri mat­tina ha bloc­cato il traf­fico nelle strade adia­centi al cam­pus uni­ver­si­ta­rio di al Manar. Abban­do­nati i mezzi di tra­sporto per­ché si arri­vava prima a piedi, ci aspet­tava una lunga fila per supe­rare i con­trolli di sicu­rezza, ine­vi­ta­bili a una set­ti­mana dall’attentato al museo …

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Galbraith & Kelton, la coppia di “gufi” che sposta a sinistra Obama

Lui, James Galbraith, è il consigliere di Obama più a sinistra, talmente a sinistra da non comparire nella foto di governo. Lei, Stephanie Kelton, capo Dipartimento di Kansas City, è stata nominata due mesi fa chief economist della Commissione Bilancio su indicazione dell’unico senatore americano dichiaratamente socialista, Bernie Sanders, candidato …

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L’Argentina va al contrattacco e nazionalizza i titoli

La presidente argentina Cristina Kirchner proprio non ci sta a farsi ricattare dagli speculatori. Con un decreto ad hoc i detentori di titoli aderenti agli swap degli scorsi anni saranno sottoposti alla giurisdizione di Buenos Aires. Così facendo l’Argentina esautora il giudice americano. da Repubblica.it: “L’Argentina è pronta a rimborsare i …

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Lo strano default dell’Argentina

  Dopo il default, quello vero, quello del 2001 provocato dal fallimento strutturale del modello neoliberale, l’Argentina di Néstor Kirchner e poi di Cristina Fernández, aveva raggiunto accordi col 92.4% dei creditori per la ristrutturazione del debito. Restavano un manipolo dei più avvoltoi dei fondi speculativi, quelli che dagli anni …

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Argentina, la vittoria degli avvoltoi

La recente sentenza di un tribunale d’appello americano sta rischiando di sconvolgere i mercati del debito sovrano a livello globale a tal punto che gli Stati Uniti potrebbero non essere più visti come un contesto idoneo per la sua emissione. Una simile decisione rende quantomeno impraticabile qualunque ristrutturazione del debito …

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L’obiettivo di Israele sono i civili

  Lo scopo dell’operazione Margine protettivo è riportare la calma. Il mezzo per raggiungerlo è uccidere civili. Lo slogan della mafia è diventato la politica ufficiale di Israele. Israele crede davvero che, se uccide centinaia di palestinesi nella Striscia di Gaza, regnerà la calma. Distruggere i depositi di armi di …

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Bombe Dime, così Israele gambizza i palestinesi

Il medico norvegese Erik Fosse che mostra gli effetti della bomba Dime sulla gamba amputata di un ferito a Gaza. Foto del repoter francese Pierre Barbancey

Da una settima l’esercito israeliano starebbe lanciando sulla popolazione di Gaza bombe Dime (Dense Inert Metal Explosive), pensate per colpire le persone con conseguenze fisiche irreparabili. È l’allarme lanciato da un medico norvegese, Erik Fosse, che da venerdì scorso opera nell’ospedale al-Shifa di Gaza. «Queste bombe sono fatte per mutilare. …

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Il Mossad dietro il rapimento dei tre studenti?

E se il rapimento dei tre ragazzi israeliani fosse stato una messa in scena? «Gli ultimi sulla terra a volere una pacificazione tra Israele e Palestina sono i vertici dell’Idf (le forze armate israeliane), quelli del Mossad e dello Shin Bet (i servizi segreti israeliani) e il governo Netanyahu. State …

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Gaza. Abbas alza la voce e punta alla Corte Penale Internazionale

Un genocidio. Quello in corso a Gaza è un crimine di guerra contro il popolo palestinese. Il presidente dell’Autorità Palestinese, Mahmoud Abbas, alza la voce e muove il primo passo a livello internazionale per fermare l’offensiva israeliana contro la Striscia. Una decisione a lungo rimandata, l’adesione alle organizzazioni e ai …

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